Oggi passiamo al terzo dei sette chakra presenti nel nostro corpo – Manipura – il chakra del plesso solare. Il suo nome in sanscritto significa “la città del gioiello splendente” in riferimento al nostro ego e alla realizzazione personale.
Come suggerisce il nome, questo chakra si trova nella zona del nostro plesso solare, ovvero tra l’ombelico e lo sterno, subito sotto il diaframma.
Il chakra di cui parliamo oggi si chiama Manipura – il chakra del plesso solare – il centro energetico in cui l’essere umano può trovare la forza, la determinazione e la volontà per affermare le proprie scelte rispetto al mondo che lo circonda.
Qui ha la sede la nostra volontà, i nostri desideri e ambizioni, la nostra determinazione, la capacità di fissare un obiettivo e di perseguirlo fintanto che non lo abbiamo raggiunto.
“Io voglio, io posso” è l’affermazione di questo chakra.
Quando il terzo chakra è bloccato, le conseguenze coinvolgono principalmente la nostra visione della vita: questa ci appare deludente, poco appagante, senza nessun incentivo o forte motivazione ad andare avanti. Si rischia di cadere nella depressione e nell’apatia, lasciando che il pessimismo prenda il sopravvento e stronchi sul nascere ogni volontà di cambiamento.
Le persone eccessivamente timide o introverse e quelle che avvertono costantemente un senso di inadeguatezza hanno spesso problemi proprio a livello di questo chakra.
Per risvegliare il chakra del plesso solare vorrei proporvi Virabhadrasana III - la posizione del Guerriero III:
Inizia in Tadhasana, la posizione della montagna con i piedi distanti come le anche e le braccia lungo i fianchi.
Inizia a oscillare da destra a sinistra spostando il peso da un piede all’altro. Fermati trasferendo il peso sulla gamba destra e inizia a sollevare il ginocchio destro al petto.
Scendi con il busto verso il pavimento e fermati quando il petto è parallelo al suolo. Inizia a stendere il ginocchio sinistro e allungare la gamba sinistra dietro di te. Fletti il piede sinistro e allungati attraverso il tallone, come se stessi premendo un muro dietro di te, mentre allunghi il collo e la testa in avanti (due forze opposte).
Le braccia possono stare lungo il corpo, aperte ai lati come le ali oppure allungate oltre la testa. Fissa con lo sguardo a terra leggermente avanti per trovare maggiore stabilità.
Tieni attivamente impegnati i muscoli di entrambe le gambe. Raddrizza la gamba destra mentre continui a sollevare la gamba sinistra, ma non bloccare le ginocchia.
Cerca di avvicinare braccia, busto, fianchi e gamba sollevata parallelamente al pavimento. Potrebbe essere necessario abbassare leggermente l'anca della gamba sollevata per portare i fianchi parallelamente al tappetino.
Mantieni la posa per 30 secondi. Per rilasciare, espira mentre abbassi delicatamente il piede sinistro sul pavimento, tornando in Tadhasana. Ripeti la posa per lo stesso periodo di tempo sull’altro lato.
La posizione del Guerriero III porta numerosi benefici sia a livello fisico che quello mentale:
▶ Rafforza le caviglie e le gambe
▶ Rafforza le spalle e i muscoli della schiena
▶ Tonifica l'addome
▶ Migliora l'equilibrio e la postura
A livello mentale il Guerriero III ci insegna a costruire la fiducia. Il fatto di reggersi saldamente su una gamba mentre l’altra gamba punta in direzione opposta è un segnale di forza, resistenza e fermezza.
È facile che la nostra mente ci faccia sentire l’impulso di arrenderci e mollare la posizione, ma con un po’ di concentrazione possiamo assumere il controllo e addirittura sentirci rilassati in questa posizione del Guerriero III.
L’elemento che rappresenta il terzo chakra è il fuoco ed il colore che gli viene associato è il giallo, fortemente legato all’energia solare. Le pietre riferite al chakra del plesso solare sono: Ambra, topazio, quarzo citrino e occhio di tigre.
Nel caso del chakra del plesso solare si può indossare una collana o un ciondolo poco sotto l’ombelico. In alternativa si possono anche tenere le pietre in tasca o lasciare sul comodino.
Buon lunedì!
1 June 2020